Permesso di soggiorno, guida al kit giallo: quando e come fare domanda di rilascio e rinnovo presso gli Uffici Postali

Ogni giorno molti cittadini stranieri che vivono in Italia inoltrano domanda di rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno, un documento fondamentale per poter risiedere regolarmente nel nostro Paese, avere accesso al lavoro e ai servizi sanitari, favorendo una piena integrazione.

Il sito di Poste Italiane dedica una pagina a tutte le domande relative alle procedure per il rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno, chiarendo in primis le motivazioni che consentono di effettuare la richiesta presso uffici postali, Comuni e patronati abilitati.

Domanda di rilascio o rinnovo alle Poste: il kit giallo

Le motivazioni principali che compaiono nell’elenco sono l’affidamento, l’adozione, l’asilo politico, lo studio, la Carta soggiorno stranieri, il lavoro autonomo, subordinato o sub-stagionale, ma anche la famiglia o lo status di apolide. Di seguito l’elenco completo:

• affidamento
• adozione
• motivi religiosi
• residenza elettiva
• studio (per periodi superiori a tre mesi)
• missione
• asilo Politico (rinnovo)
• tirocinio formazione professionale
• attesa riacquisto cittadinanza
• attesa occupazione
• carta di soggiorno stranieri (ora denominata “Permesso di Soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo”)
• lavoro Autonomo
• lavoro Subordinato
• lavoro sub-stagionale
• famiglia
• famiglia minore con minori di 14-18 anni
• soggiorno lavoro art. 27
• status apolide (rinnovo)
• conversione soggiorno da altra tipologia a: lavoro subordinato, autonomo, famiglia, studio, residenza elettiva
• duplicato Permesso
• carta soggiorno
• aggiornamento Permesso-Carta soggiorno (inserimento figli)

Per tutte le motivazioni che non compaiono in questa lista ci si può rivolgere alla Questura, mentre è opportuno recarsi presso lo Sportello Unico Immigrazione se la richiesta riguarda il rilascio del permesso di soggiorno per lavoro o famiglia e si è in possesso del nulla osta.

In passato si poteva andare sia all’Ufficio Postale che in Questura se invece si è familiari stranieri di cittadini italiani o di cittadini dell’Unione Europea, in modo tale da poter richiedere la Carta di Soggiorno per familiare di cittadino UE (senza dover pagare l’importo di 30,46 euro). Oggi non è più così e occorre compilare il kit postale e quindi anche per i familiari UE occorre procedere con il permesso di soggiorno elettronico pse

Dove posso trovare il kit per il permesso di soggiorno?

Per i soggetti che provengono da un Paese extra UE, Poste Italiane mette a disposizione un kit giallo gratuito, presente in tutti gli uffici postali: tutto ciò che bisogna fare è compilarlo, seguendo con attenzione le istruzioni riportate all’interno.

I kit possono essere ritirati presso tutti gli uffici postali, i Patronati ed i Comuni abilitati.

Quale documenti presentare in Posta?

Il kit cartaceo va consegnato in busta aperta presso Sportello Amico, presente negli Uffici Postali.

Assieme alla domanda compilata, il richiedente dovrà anche presentare il passaporto o un documento equipollente (in corso di validità) per consentire agli operatori postali di effettuare il riconoscimento; inoltre, va presentata anche la ricevuta del bollettino postale relativo al pagamento dell’importo dovuto per la richiesta del Permesso di Soggiorno Elettronico.

Alla domanda compilata vanno inoltre allegati una fotocopia in formato A4 del medesimo documento di riconoscimento e un’altra fotocopia, sempre in formato A4, di tutta l’ulteriore documentazione richiesta nelle istruzioni.

In caso si tratti di un rinnovo, va presentata anche la copia del permesso di soggiorno scaduto e il passaporto.

Quando verrà fissato l’appuntamento in Questura per le impronte?

Una volta consegnata la domanda con tutta la documentazione, l’ufficio postale rilascerà all’interessato una lettera dove sono riportati orario, luogo e data dell’appuntamento necessario per svolgere le successive attività in Questura.

Quanto costa il kit per permesso di soggiorno?

Il costo del permesso di soggiorno elettronico è di 30,46 euro, a cui bisogna aggiungere 30 euro all’operatore dell’ufficio postale nel momento in cui si presenta la domanda e 16 euro di marca da bollo. Il pagamento avviene tramite un bollettino di conto corrente “ad hoc” che si trova in tutti gli Uffici Postali.

L’operatore dell’Ufficio Postale rilascerà al richiedente la ricevuta con codice ologramma, ovvero il codice che si trova in alto a destra della ricevuta stessa, che dovrà essere opportunamente conservata in quanto ha il valore dell’attuale cedolino. In caso di rinnovo, la ricevuta va allegata al permesso scaduto.

Le istruzioni per la compilazione del kit permesso soggiorno

I rilievi fotodattiloscopici e impronte digitali in Questura

Per effettuare i rilievi fotodattiloscopici, ovvero il rilevamento delle impronte digitali, bisogna presentarsi presso l’Ufficio Immigrazione della Questura nella data e all’ora stabilita nella lettera di convocazione rilasciata sempre dall’operatore dell’Ufficio Postale.

Non appena il pse permesso di soggiorno elettronico sarà pronto, la Questura stessa provvederà ad informare il richiedente. Per controllare l’andamento della procedura si può consultare il sito www.portaleimmigrazione.it

In caso di presentazione della domanda di rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno al Comune o al Patronato, il kit cartaceo non è richiesto. Il richiedente potrà contare, in questo caso, di un’assistenza gratuita da parte del personale qualificato per compilare la domanda. Resta sempre il pagamento di 30 euro da versare all’operatore dell’Ufficio Postale, assieme ai 16 euro di marca da bollo.

Rispondiamo alle vostre domande

Salve, vorrei sapere quando è il mio appuntamento per le impronte. Grazie

R. Con i codici della assicurata del kit postale a banda gialla, li inserisce in portaleimmigrazione.it

Quali sono i documenti per rinnovare il permesso di soggiorno (lavoro subordinato) perchè io non ho il certificato di residenza ?

• Passaporto
• Permesso scaduto
• Carta d’identità
• Contratto di affitto
• Stato di famiglia/Certificato di Residenza
• Contratto di lavoro
• Ultima busta paga
• UNILAV
• CUD
• C2 storico

Per ottenere il permesso di soggiorno per lavoro subordinato è necessario presentare un contratto di lavoro di almeno 20 ore settimanali e un reddito non inferiore all’importo annuo dell’assegno sociale.

Ho inviato il kit per il rilascio il 20 di ottobre, vorrei sapere quando mi mandano la lettere della convocazione per andare in questura ?

Può controllare la data esatta di convocazione sul sito https://portaleimmigrazione.it/

selezionando “area riservata stranieri“

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