I due moduli per le emersioni stranieri EMdom_2020 ed EMsub_2020

I decreti attuativi del decreto Rilancio necessari per la sanatoria stranieri

Il decreto legge 19 maggio 2020 n. 34, Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonchè di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 ha finalmente inserito nel nostro ordinamento l’emersione dal lavoro irregolare tanto atteso dagli stranieri in Italia.

La procedura di presentazione delle domande di regolarizzazione per le disposizioni di dettaglio, fa rinvio all’adozione di un decreto del Ministro dell’interno di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze MEF, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, ed il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali.

Il decreto interministeriale stabilisce i limiti di reddito del datore di lavoro richiesti per la conclusione del rapporto di lavoro, la documentazione idonea a comprovare l’attività lavorativa per i cittadini stranieri che presentano istanza per il permesso di soggiorno temporaneo e le modalità di svolgimento del procedimento nonché del pagamento del contributo forfetario.

Il decreto rilancio ha previsto quindi per il suo funzionamento concreto una serie di decreti interministeriali attuativi necessari per il successivo invio :

L’articolo 103 comma 5

Decreto Ministro dell’interno su regole di dettaglio dell’emersione rapporti di lavoro

Art. 103 comma 7

Decreto Ministro del lavoro per determinare contributo forfettario per emersione

Art. 103 comma 19

Decreto del Ministro del lavoro per stabilire destinazione del contributo forfettario

Dove presentare i moduli per la sanatoria stranieri

Le domande di emersione del lavoro irregolare e di regolarizzazione del soggiorno vanno presentate :

al Ministero dell’Interno tramite Sportello unico per l’immigrazione per le istanze dei datori di lavoro inerenti i cittadini stranieri (comma 1) tramite SPID ;

alla Questura la modulistica degli stranieri per il rilascio dei permessi di
soggiorno temporanei (comma 2).

alla sede dell’INPS per le istanze dei datori di lavoro per i cittadini comunitari UE.

A partire dal 1° giugno 2020 e fino a tutto il 15 luglio, sarà possibile inviare tramite il sito del Ministero https://nullaostalavoro.dlci.interno.it/

Le istanze di Emersione di rapporti di lavoro di cui all’art. 103 del Decreto rilancio avverrà con la compilazione dei due moduli di domanda EMdom_2020 ed EMsub_2020.

EMdom_2020

Si tratta del modulo per l’assistenza alla persona per se stessi o per componenti della propria famiglia, anche non conviventi, affetti da patologie o handicap che ne limitino l’autosufficienza.

Inoltre è compreso anche il lavoro domestico di sostegno al bisogno familiare.

EMsub_2020

Modulo che riguarda le attività di agricoltura, allevamento e zootecnia, pesca e acquacoltura e attività connesse.

Le istruzioni per la compilazione e spid

Le informazioni di dettaglio relative alla compilazione sono disponibili (o meglio saranno disponibili) nelle pagine dei moduli EMdom_2020 ed EMsub_2020.

Per accedere alla compilazione è necessario munirsi di un identità digitale SPID.

Qui trovate le istruzioni ai modelli emersione lavoro:

Da quando saranno disponibili i moduli per l’invio ?

La compilazione dei moduli dell’emersione stranieri sarà possibile a partire dalle ore 7 del 1 Giugno 2020.

Per esigenze di manutenzione dei sistemi il servizio verrà interrotto ogni giorno alle ore 22 ad esclusione del giorno 15 luglio 2020 in cui resterà disponibile fino alle ore 23.59.

Help desk del Ministero dell’Interno

Il Ministero dell’Interno comunica infine che esclusivamente per il periodo indicato, il servizio di assistenza online di Help Desk, raggiungibile al link http://selfhdext.dlci.interno.it/shd?referer=ALI sarà attivo dalle 8 alle 20, dal lunedì al venerdì, e dalle 8 alle 14 il sabato.

I termini dei procedimenti e convocazioni in Prefettura

Il sito del Ministero informa che, in attuazione delle misure governative per far fronte alla emergenza epidemiologica da COVID-19, sono sospesi i termini dei procedimenti di concessione della cittadinanza ed è stata disposta la sospensione delle convocazioni dei richiedenti nelle Prefetture.

Aggiornamento a cura dello Studio Legale

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